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Upcycling e Recycling

scritto da Paola Gilardi il Mar 03, 2025

Upcycling e Recycling

Il crescente interesse verso la sostenibilità riguarda anche l’impiego di termini quali riciclo , recycling, e upcycling , dov' è già più difficile la traduzione in italiano : processo di rigenerazione creativa?  Ammettiamolo molto lungo e complesso e difficile da capire per molti. Ma è una differenza non da poco: mentre il riciclo, il recycling è quasi sempre un processo industriale per produrre nuova materia prima, l’upcycling generalmente trasforma una materia prima o un prodotto per crearne uno nuovo, con un nuovo valore o di valore superiore. Tutti e due i processi hanno in comune la riduzione degli scarti , ma il recycling è di solito frutto di un processo industriale che parte da un prodotto, da una materia prima, e che attraverso la lavorazione, genera una nuova materia prima, detta materia prima seconda. Pensiamo ad esempio al recupero della plastica, che se raccolta può essere riciclata meccanicamente o chimicamente per ottenere una nuova materia prima, pronta per essere nuovamente trasformata. In questo processo si perde un po’ del valore iniziale, pensiamo anche alla carta che non può essere riciclata all’infinito. L’upcyling invece è un processo creativo generalmente artigianale, si basa su inventiva, manualità e mira a creare nuovi usi, nuovi prodotti. Mentre il recycling è tendenzialmente industriale, l’upcycling è più artigianale. Questo fa si che i quantitativi prodotti siano diversi come anche i costi.

Lo vediamo bene noi alla Seama perché per produrre una borsa in upcycling impieghiamo un numero di ore maggiore rispetto ad un processo industriale, perché partiamo dalla valorizzazione dei materiali attraverso la manodopera italiana.